Il progetto ha potenziato il servizio di assistenza domiciliare mediante la collaborazione con tre medici che hanno svolto la loro attività assistenziale come professionisti esperti in cure palliative e terapia del dolore prevalentemente in ambito domiciliare.
E’ ormai riconosciuto che le competenze che si richiedono ad un medico palliativista sono molto più ampie di quelle puramente tecniche richieste normalmente a un medico. Il contatto con la sofferenza e la morte, infatti, è quotidiano e avviene, talvolta, secondo modalità che non consentono un distacco emotivo dalla situazione stessa.
Si tratta di un lavoro specialistico che richiede motivazione, attitudini e formazione specifiche. Tutti gli operatori garantiscono non solo le prestazioni di natura tecnica ma anche un costante supporto nel fornire informazioni e suggerimenti per affrontare con la famiglia il delicato momento della malattia.
Il potenziamento dell’assistenza domiciliare si è concretizzato anche con la donazione al Servizio Domiciliare dell’Hospice Il Tulipano di un Panda Van con cui medici e infermieri possono recarsi a casa del malato trasportando in sicurezza farmaci e sussidi sanitari.
Il progetto ha poi consentito di potenziare il servizio ambulatoriale e di Day Hospital di Terapia del Dolore. Il servizio si occupa soprattutto della valutazione e del trattamento del dolore oncologico, ma anche dell’attività nei confronti di pazienti con dolore cronico benigno (per esempio: cefalee, dolore muscolo-scheletrico, dolore artrosico e dolore in malati con osteoporosi).
Nonostante le indicazioni fornite dalla Legge 38/2010 riguardo alla necessità di istituire una rete regionale di Terapia del Dolore risulta ancora limitato il numero di Servizi ospedalieri in grado di far fronte ad una crescente domanda (legata, per esempio, al progressivo invecchiamento della popolazione).
Il potenziamento del servizio si è concretizzato attraverso la collaborazione con un medico che ha prestato servizio per l’Unità operativa dell’Ospedale Bassini con un contratto di 18 ore settimanali.
E’ stato incrementato il sostegno psicologico all’utenza e all’équipe di cure palliative.
Il potenziamento del servizio è avvenuto portando l’orario di lavoro della psicologa operante all’Hospice “Il Tulipano” da 20 a 38 ore settimanali. Ciò ha permesso di accrescere il sostegno e la supervisione all’équipe dell’Hospice e agli operatori dell’assistenza domiciliare, di incrementare il sostegno ai familiari, di sviluppare il processo di selezione, inserimento e formazione dei volontari e di effettuare assistenza di tirocinio presso l’Hospice a studenti universitari del corso di laurea in psicologia e della specializzazione in psicoterapia.
Infine il progetto ha consentito di supportare l’avvio di un nuovo servizio di Hospice presso l’Ospedale Bassini di Cinisello Balsamo, che dispone di 10 posti letto destinati ai malati terminali, mediante la collaborazione di due medici che partecipano ai turni di reperibilità notturna e festiva.
Si ringraziano i seguenti enti che hanno sostenuto finanziariamente il progetto, rendendone possibile la realizzazione:
FONDAZIONE CARIPLO
FONDAZIONE BANCA DEL MONTE DI LOMBARDIA
FONDAZIONE PEPPINO VISMARA
BANCA INTESA SAN PAOLO